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ARIOSA T4: Macchina a Depolverare in Continuo per Pelli

Macchina a depolverare in continuo.

Depolveratrice in continuo, progettata per rimuovere e aspirare il pulviscolo da pelli e affini. È utilizzabile in tutte quelle fasi produttive che generano residui come ad esempio la smerigliatura, la rasatura a secco, la spaccatura a secco, la palissonatura o la follonatura.

È disponibile in cinque versioni, T3, T4, T4S, T5S e T6S.

Ariosa T3 ha due testate sul lato fiore seguite da una sul lato carne; unica della gamma consigliata per pelli morbide.

Settori

ARIOSA T4 3200 Macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T4 dettaglio 1 Macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T4 Macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T4 dettaglio 2 macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T4 dettaglio 3 macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T3 3200 dettaglio 5 macchina a depolverare in continuo

ARIOSA T3 3200 dettaglio 3 macchina a depolverare in continuo

ARIOSA T3 3200 dettaglio 4 macchina a depolverare in continuo.

ARIOSA T3: collettore Macchina a Depolverare in Continuo per Pelli

ARIOSA T3 3200 dettaglio 11 macchina a depolverare in continuo

Taglia

Taglia: 1300 / 1800 / 2200 / 2600 / 3200 / 3400

Dati tecnici indicativi

MODELLO	T4	13	18	22	26	32	34
Potenza totale	Kw	0,37	0,37	0,75	1,5	1,5	1,5
Velocità di lavoro	m/min	7÷40	7÷40	7÷40	7÷40	7÷40	7÷40
Volume d'aria in aspirazione	m3/h Kgf/m2	1600	2250	2700	3200	4200	4500
Peso netto	da N (kg)	860	1030	1110	1810	2000	2240
SOFFIATORE BRG		150	150	150	150	175	175
Potenza totale	Kw	11	18,5	18,5	22	30	30
Rumorosità	dB (A)	82	82	82	82	82	82
Peso netto	da N (kg)	640	680	680	700	890	890

Disegni tecnici

disegno tecnico ARIOSA T3 3200 macchina a depolverare in continuo.

Think Green

Consapevole delle proprie responsabilità, Bergi ha aderito al progetto “Supplier of Sustainable Technologies” promosso da Assomac nel 2017, con lo scopo di contribuire, approfondendo, le tematiche chiave legate alla gestione intelligente e consapevole delle risosrse energetiche, idriche e naturali, nell’ottica di qualificare il processo produttivo dell’industria manifatturiera come sostenibile.

Fulcro del progetto è la “Targa Verde“, una dichiarazione volontaria che certifica le prestazioni energetiche e ambientali delle macchine, calcolate sulla base di parametri riconosciuti a livello internazionale: come il CFP (Carbon Footprint, la quantità di emissioni equivalenti di anidride carbonica) misurato con la metodologia di calcolo condivisa e standardizzata di LCA (Life Cycle Assesment).